ATTO PRIMO: MODENA C’È!

ATTO PRIMO: MODENA C’È!.

“A volte i sogni più folli sono stati causa di successi più straordinari” (striscione dei supporter della
squadra locale).
È il momento di pensare solo alle prossime gare
e focalizzarsi solo su un obiettivo: lo scudetto.
Perché come afferma la curva Ghirlandina
(rappresentata dal pubblico di Modena) è
arrivato il momento di sognare in grande, di
crederci, più di prima. Con una prestazione
come quella di stasera, Modena è più
consapevole di poter fare tanta strada. Da una
parte, Milano in difficoltà, soprattutto in
ricezione e in ricostruzione sui secondi tocchi,
dall’altra Modena spinge molto dai 9metri e
mura molto bene.
Sestetti
Milano parte con Sbertoli-Abdel Aziz in diagonale, Clevenot-Cebulj in banda, Kozamernik-Bossi
centrali e Pesaresi libero.
Velasco schiera Christenson in regia, Zaytsev opposto, Urnaut-Bednorz schiacciatori, HoltMazzone al centro e Rossini libero.
La gara
Primo set: Milano trova il primo break ma il turno al servizio di Urnaut riporta tutto sul 7-7. Si
procede punto a punto ma questa volta è Modena che arriva al 12-10 con Holt dai 9metri. Ferma
tutto coach Giani, Milano recupera ma i padroni di casa scappano ancora. È punto a punto ma nel
finale i padroni di casa riescono a imporsi grazie fondamentale del muro e chiudono 25-20.
Secondo set: È il parziale in cui c’è solo una squadra in campo: Modena. Partenza sprint di
Zaytsev e compagni, protagonisti di un grande match soprattutto al servizio, che conducono sul
12-8. Il turno dai 9metri del capitano modenese (Zaytsev) mette in difficoltà la ricezione avversaria
che è costretta a giocare con palla staccata da rete e scivola sul 18-10. Non è ancora finita: ci
pensa Bednorz a mandare i meneghini a -10. Urnaut chiude il set.
Terzo set: Parte molto bene Modena con Tine Urnaut che si carica la squadra sulle spalle
portandola al 9-6. Milano non molla, ma fatica tanto a trovare soluzioni contro una Modena che
mette il piede sull’acceleratore. È un finale punto a punto ma è ancora Tine Urnaut a portare
Modena ai vantaggi. L’invasione di Sbertoli chiude la partita a favore di Modena.
I commenti:
Zaytsev: “E’ stata una grande prestazione di tutti, abbiamo alzato tanto il livello in allenamento e
avevamo ottime sensazioni, in campo si sono rivelate giuste, sono uscite le caratteristiche di
ognuno di noi, siamo contenti e pronti al prossimo match. Conoscendo Giani posso immaginare
quanto saranno carichi loro in gara due, ma noi non saremo certo da meno”
Sbertoli: «Abbiamo avuto delle palle da rigiocare nel terzo set che non abbiamo saputo sfruttare.
Se poi regaliamo loro dei punti e delle situazioni per fare dei break, diventa tutto più complicato.
Modena è stata nettamente più brava, mentre noi oggi siamo mancati in tutti i fondamentali. Non
siamo stati bravi ad uscire dalle situazioni difficili della partita e questo ha chiaramente fatto la
differenza».
Gara1 si conclude con una netta vittoria di Modena.
Brutta sconfitta per Milano che non è riuscita a ripetere il gioco espresso nell’ultima partita di
Regular Season contro Perugia.
Ma c’è ancora gara2, non è ancora finita.
Uniti, per lottare fino alla fine: Sabato 6 Aprile... la sfida continua!
Martina Albertini